Volkswagen ID.BUZZ, il van elettrico con guida autonoma di livello 4. Sarà operativo dal 2025 in ridepooling

La Volkswagen ID.BUZZ sarà elettrica e con guida autonoma di livello 4 offrendo così un servizio di mobilità efficiente e ad emissioni zero
L’ID.BUZZ sarà il primo van elettrico di Volkswagen e, soprattutto, il primo ad ospitare la guida autonoma di livello 4 grazie al quale la casa tedesca...

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L’ID.BUZZ sarà il primo van elettrico di Volkswagen e, soprattutto, il primo ad ospitare la guida autonoma di livello 4 grazie al quale la casa tedesca proporrà il suo servizio di ridepooling con il brand Moia a partire dal 2025.

Nel frattempo, l’ID.Buzz inizierà a mettersi alla prova presso la nuova pista di prova in allestimento presso l’aeroporto di Monaco di Baviera. L’ID.Buzz porterà su strada tutte le tecnologie messe a punto da Argo AI, la start up fondata a Pittsburgh nel 2016 da Bryan Salesky e Peter Rander e acquistata l’anno seguente da Ford Motor Company. Nel 2020 l’ingresso di Volkswagen che ha convogliato in Argo AI tutte le attività di ricerca fino ad allora condotte indipendentemente.

Argo AI avrà come testa di ponte la capitale della Baviera allargando la propria presenza testimoniata da 1.200 dipendenti e dagli uffici presenti a Detroit, Palo Alto, Cranbury, Miami, Austin e Washington DC. La tecnologia più avanzata messa a punto da Argo AI è il nuovo sensore Lidar che ha un raggio di azione di 400 metri ed è capace di captare anche un solo fotone, ovvero una sola particella luminosa. Dunque permette alle auto a guida autonoma di vedere praticamente anche al buio.

Secondo Volkswagen il primo sbocco della guida autonoma saranno i servizi di ridesharing, ovvero di trasporto pubblico attraverso van prenotabili attraverso app. Per questo nel 2018 ha costituito Moia, una sussidiaria incaricata di sviluppare i cosiddetti MaaS (Mobility as a Service) e che è giù operativa ad Amburgo e ad Hannover con un servizio di ridepooling. Da parte sua, l’ID.BUZZ riporterà invece in auge lo spirito e lo stile del mitico Bulli, ma guardando decisamente al futuro.

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Il Gazzettino