Zig Zag Sharing, la mobilità condivisa sulle tre ruote del Tricity parte da Roma per crescere

Un Tricity con sullo sfondo il Colosseo
ROMA - La mobilità condivisa come modello di sviluppo sostenibile in ambito urbano. Non si tratta di una novità in senso assoluto, neppure quando si passa dalle...

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ROMA - La mobilità condivisa come modello di sviluppo sostenibile in ambito urbano. Non si tratta di una novità in senso assoluto, neppure quando si passa dalle vetture ai ciclomotori. Questo è il tema centrale di Zig Zag Sharing, servizio di condivisione su tre ruote di Roma. Servizio che si avvale di 450 scooter Yamaha. Si tratta del modello Tricity, disponibile con la motorizzazione da 125 centimetri cubici. Una scelta tattica che consente anche ai possessori di patente B di poter usufruire di tale servizio.


Lo scooter può essere prenotato gratuitamente dall’utente fino ad un massimo di 30 minuti, al termine dei quali il mezzo tornerà a disposizione di tutti. I minuti parzialmente utilizzati vengono considerati per arrotondamento pari a sessanta secondi a partire dal trentunesimo secondo. La tariffa al minuto è pari a 0,29 euro, mentre un’ora di utilizzo costa 14,90 euro e l’intera giornata di impiego del tre ruote Yamaha ne vale invece 59. Ovviamente tutto ruota attorno ad una app dedicata, a cui bisogna registrare patente e carta di credito. Gli scooter messi a disposizione da Zig Zag Sharing sono corredati di casco.

Roma è solo il primo passo di un progetto più ambizioso, che includerà la città di Milano già dal 2018 fino per poi espandersi oltre i confini nazionali.

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Il Gazzettino