L'ex leader birmana Aung San Suu Kyi ha lasciato il carcere ed è stata trasferita agli arresti domiciliari.
L'amnistia
La giunta militare al potere in Birmania ha annunciato di aver concesso l'amnistia a più di 3.300 prigionieri in occasione del Capodanno birmano. Gli altri detenuti, si legge in una nota, beneficeranno di una riduzione di un sesto della pena, fatta eccezione per i condannati per omicidio, terrorismo e traffico di droga.