Facci, Rai pronta a cancellare il programma: oggi attesa la decisione

A Viale Mazzini c'è la convinzione che la riserva sarà sciolta entro oggi e che difficilmente il Facci manterrà la conduzione della striscia quotidiana in programma da fine settembre prima del Tg2 delle 13

Lunedì 17 Luglio 2023
Filippo Facci, attesa la decisione della Rai: si va verso la cancellazione del programma

Filippo Facci, c'è attesa in Rai per la decisione sul caso del giornalista, dopo il consiglio di amministrazione di ieri nel quale l'amministratore delegato Roberto Sergio ha spiegato di non volersi far trascinare da nessuno e ha annunciato che farà una scelta a breve.

A Viale Mazzini c'è la convinzione che la riserva sarà sciolta entro oggi e che difficilmente il Facci manterrà la conduzione della striscia quotidiana in programma da fine settembre prima del Tg2 delle 13. Il Corriere è invece certo: «La Rai ha deciso di cancellare il programma di Facci». 

La decisione

"I Facci vostri" era il titolo immaginato per il nuovo programma nel quale il noto polemista avrebbe dovuto affrontare con il taglio irriverente che lo contraddistingue i temi del giorno. Ora la sua conduzione appare decisamente in bilico. Giorni fa la presidente Marinella Soldi ha invitato Facci a dimostrare maggiore prudenza e rispetto in un caso delicato e ancora non del tutto chiarito come quello che riguarda il figlio di Ignazio La Russa e i consiglieri Francesca Bria e Riccardo Laganà hanno chiesto espressamente all'azienda di non procedere con la contrattualizzazione del giornalista, perché la frase dell'articolo di Libero («una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa») è stata ritenuta incompatibile con il servizio pubblico.

Le polemiche

E, dopo la dichiarazione della premier Giorgia Meloni che ha detto di solidarizzare per natura con una ragazza che denuncia, la bilancia sembra pendere ancor di più sul lato dello stop alla collaborazione, nonostante non manchino le voci in azienda, proprio tra chi è più vicino alla destra, contrarie a questa soluzione. Già in passato - è il ragionamento di questi ultimi - si sono verificati scivoloni di giornalisti del servizio pubblico che non sono stati puniti con uno stop e un precedente in tal senso andrebbe correttamente motivato. Toccherà a Sergio fare sintesi e provare a mettere d'accordo tutti, considerando che il contratto non è stato ancora firmato e che non ci sarebbero, comunque, penali da pagare. Facci era tornato a parlare ribadendo di essere in difficoltà economiche. «Senza il contratto in Rai sono rovinato ma rifarei tutto, non mi pento di niente», aveva detto. «Cercavano l'incidente, alla fine l'hanno trovato. Non sono fascista, razzista, né sessista», ha aggiunto, definendo la frase sul caso La Russa «un errore stilistico». 

Ultimo aggiornamento: 18 Luglio, 12:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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