La musica, i passi coordinati, ma soprattutto l’abbraccio avvolgente. Sono questi gli elementi fondamentali del tango argentino, che vengono utilizzati nella Tango terapia, metodo di cura riabilitativa psicoterapeutica, dall’approccio olistico. L’Aps Asd L’Oltre Tango ha studiato un metodo di Tangoterapia che lavora sul controllo dei movimenti fisici e sulla consapevolezza dell’individuo, applicato specificatamente alla disabilità. Dal 2015, l’associazione L’Oltre tango, attiva sul territorio di Latina, Fondi e Pomezia, lavora con persone affette da disabilità motoria e cognitiva. “Il nostro metodo L’Oltre Tango sfrutta le caratteristiche del tango argentino per migliorare i movimenti del corpo, aiutando i ragazzi a ritrovare sicurezza in sé stessi. Infatti la tangoterapia lavora sull’equilibrio e la stabilità del corpo e della mente”, spiega Silvia Campanelli, psicoterapeuta di Aprilia e tangoterapista, vicepresidentessa dell’associazione L’Oltre Tango.
L’Oltre Tango utilizza anche il metodo Trossero, che lavora invece sui disturbi psichici (depressione, ansia, problemi relazionali, attacchi di panico, insicurezza, problemi di coppia) e il metodo Riabilitango, che lavora invece sulle malattie neurologiche degenerative (Parkinson, Alzheimer, demenza senile, ma anche patologie cardiologiche e respiratorie, ictus, diabete). Il tango terapeutico previene anche le malattie degenerative legate alla vecchiaia, si lavora sull’equilibrio psico-fisico, sulla postura, diminuendo gli episodi di cadute e traumi perché si ha maggior controllo del proprio corpo. “Abbiamo lavorato con il centro anziani Bruschini di Cori, gestito dalla coop. Astrolabio Latina. Vorremmo far partire il progetto di tangoterapia anche ad Aprilia, ma stiamo cercando una sede”. La tangoterapia ha un ruolo importante anche in ambito sportivo: infatti alcuni ragazzi di L’Oltre Tango hanno gareggiato e vinto ai Campionati paralimpici Fida di danza sportiva. Inoltre i 35 ragazzi, di cui 6 in carrozzina, dell’associazione fanno anche teatro, recitando insieme a ballerini, cantanti e musicisti professionisti. “Il 17 febbraio 2023 porteremo in scena lo spettacolo inclusivo Tango Alieno al teatro Ghione di Roma”, racconta la Campanelli. La tangoterapia perciò è una disciplina completa, che consente alle persone di integrarsi, eliminando le barriere del pregiudizio e dell’emarginazione sociale.