PIOVE DI SACCO (PADOVA) - Le urla erano sempre più forti. La rabbia bruciante. E nel bel mezzo della lite è spuntata una katana. Nella notte del 14 aprile è arrivata una chiamata al 112: dall'altro capo una voce angosciata chiedeva aiuto.
I carabinieri si sono precipitati nella casa indicata a Piove di Sacco e si sono ritrovati davanti un 37enne di origine marocchina che sventolava una katana con fare aggressivo nei confronti dei famigliari. I militari hanno parlato all'uomo cercando di farlo calmare. Gli hanno fatto presente quali potevano essere le conseguenze di un'azione avventata. Alla fine si è convinto ad abbassare l'arma. L'uomo è stato denunciato per minaccia aggravata e detenzione abusiva di armi, mentre la katana è stata sequestrata.