Pordenone. La nuova viabilità dell'ospedale tra rotonde, piste ciclabili e bretella: cosa cambia

Si tratta di un insieme di opere che valgono complessivamente 3,5 milioni di euro

Domenica 12 Maggio 2024 di Loris Del Frate
Il nuovo ospedale

PORDENONE - La viabilità a supporto del nuovo ospedale del capoluogo del Friuli Occidentale sarà terminata alla fine del 2025. Almeno sei mesi dopo che il Santa Maria degli Angeli sarà completamente attivo e operante.

Non è da escludere, quindi, che ci possano essere problemi di viabilità almeno nel primo periodo, anche perchè il nuovo ingresso alla struttura non sarà più su via Montereale, come ora, ma da vial Rotto che dovrà essere completamente rimesso a nuovo, ampliato, sistemati i marciapiedi, realizzata la pista ciclabile e messa in sicurezza la curva a gomito che si trova più avanti del nuovo ingresso.

Nuovo ospedale, nuova viabilità

Il Comune ha approvato in giunta il progetto definitivo - esecutivo e ieri è stato illustrato nel corso di un incontro specifico. Si tratta di un insieme di opere che valgono complessivamente 3,5 milioni di euro, di cui 2,6 milioni coperti da un contributo regionale e 900 mila euro da un mutuo contratto dal Comune. Si tratta di opere che seppur non vincolanti per il funzionamento del nuovo ospedale, rappresentano senza dubbio un miglioramento che si è reso necessario per ricalibrare la situazione viaria esistente e per permettere una miglior fruizione della nuova struttura. Anche nell'incontro di ieri sia il sindaco Alessandro Ciriani che l'assessore Lidia Diomede hanno evidenziato che in ogni caso la realizzazione dell'ospedale in quel sito si caratterizza per una serie di criticità legate alla viabilità che insiste intorno al nuovo Santa Maria degli Angeli, criticità che sono già palesi in questo momento e oltre al traffico riguardano anche i parcheggi, soprattutto per la contiguità con la Cittadella della Salute. Il nuovo progetto di viabilità intende migliorare la situazione, ma non farà certo miracoli. E anche ieri sindaco e assessore hanno tenuto a precisare che la scelta di realizzare l'ospedale in quel sito è stata presa dalla Regione quando al governo c'era il Centrosinistra e con la precedente maggioranza comunale che aveva lo stesso colore. Tra le criticità maggiori il fatto che la nuova struttura sanitaria è "chiusa" tra via Montereale e vial Rotto su cui si trova un altissimo numero di case ed edifici. Una zona fortemente urbanizzata.

Cosa cambia

Nel progetto è prevista una nuova rotatoria tra vial Rotto e via Ungaresca, in corrispondenza dell'attuale mini rotatoria (è grande come un tavolino di un bar) realizzata vicino al parcheggio nell'area del magazzino comunale. La nuova rotatoria a due corsie e una intersezione a quattro braccia, permetterà di raccordare via Ungaresca, vial Rotto e la nuova bretella di collegamento con la Pontebbana (è già in costruzione) e avrà una misura di 40 metri di diametro e un anello circolatorio di 7 metri. Sarà completata con percorsi ciclopedonali di raccordo con la viabilità esistente e illuminazione più potente.

Il progetto prevede la riqualificazione di via Montereale nel tratto tra la Pontebbana e via del Traverso con il rifacimento della segnaletica orizzontale che prevederà l'inibizione di tutte le svolte a sinistra, per chi procede in direzione nord, fatta eccezione per via dell'Aviere di fronte all'attuale ingresso dell'ospedale in cui non si prevede l'eliminazione del semaforo e sul cui incrocio sarà istituito l'obbligo di svolta a destra per chi si immette su via Montereale. Verrà anche realizzata una fermata del bus in prossimità del parcheggio dell'ospedale.

È uno dei punti strategici visto che il nuovo ingresso sarà su quella strada. È prevista la riqualificazione sia della strada che dell'impiantistica con la realizzazione di una pista ciclabile larga 2,5 metri posta a lato delle abitazioni e separata dalla carreggiata stradale da un'aiuola. Dal lato dell'ospedale sarà realizzato un camminamento pedonale e verranno mantenuti 35 stalli a parcheggio. In corrispondenza delle intersezioni a raso tra vial Rotto e le vie di ingresso e uscita del pronto soccorso, verrà installato un impianto semaforico e un attraversamento pedonale. La curva di vial Rotto verso via San Quirino sarà messa in sicurezza e resa meno "a gomito" grazie alla demolizione del muro di confine con l'area ospedaliera.

Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 11:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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