VENEZIA - «L'autonomia non provocherà un peggioramento della performance regionale o un aumento del debito, indipendentemente da ulteriori responsabilità assegnate». Così Luca Zaia, presidente del Veneto, in merito al documento di S&P, l'agenzia di rating mondiale. «Abbiamo la prova del nove, ma non ve n'era certo necessità - spiega -: l'autonomia differenziata, quella che in passato alcuni definivano utopia, è un progetto concreto, in grado di migliorare la gestione del Paese». Per Zaia le parole di S&P «confermano che il disegno di legge è compatibile con la disciplina fiscale regionale, così come definita dalla Costituzione. Questa regola, osserva il documento, è molto severa e ha efficacemente contenuto deficit e debito regionale negli ultimi 7 annì. Anche un soggetto internazionale, come l'autorevole agenzia di rating, certifica che il sistema dei Lep, garantirà l'equità, permettendo nel contempo che le Regioni più virtuose si impegnino in progetti ambiziosi, elevando ulteriormente la qualità del servizio, come intende fare con forza il nostro Veneto».
«L'attenzione degli studiosi ed esperti internazionali fa bene al progetto dell'autonomia - osserva -: auspico che possa ulteriormente svilupparsi e che agenzie come S&P possano continuare a certificare con autorevolezza i meriti e, se necessario, le criticità, di quanto stiamo proponendo per cambiare la macchina amministrativa italiana, rendendola più efficiente.