Firme false nelle pratiche edilizie. Ex assessore di Paese Nicola D'Alessi indagato per falso: «Non è andata così»

Martedì 21 Novembre 2023 di Maria Elena Pattaro
Firme false nelle pratiche edilizie. Ex assessore di Paese Nicola D'Alessi indagato per falso

PAESE (TREVISO) - Ex assessore all’Urbanistica indagato per aver falsificato pratiche edilizie e catastali per avvantaggiare i clienti dello studio. Sia nel periodo in cui ricopriva l’incarico, sia dopo le dimissioni. A Paese la notizia che il geometra Nicola D’Alessi è sotto inchiesta è stato un fulmine a ciel sereno. «Non sapevo nulla dell’inchiesta - afferma la sindaca Katia Uberti -.Confido che gli inquirenti facciano chiarezza. Mi dispiace doppiamente perché conosco Nicola da tanti anni, sia come amministratore con cui abbiamo lavorato fianco a fianco, sia come amico. E l’ho sempre considerato una persona fidata. Ora saranno le indagini a fare chiarezza». Per la seconda volta in quattro anni il geometra 47enne, fedelissimo del Carroccio, spiazza i concittadini. Nel 2019 avevano fatto scalpore le sue dimissioni a sorpresa da assessore, a sole due settimane dalla nomina. La sindaca neo eletta Katia Uberti gli aveva affidato la delega all’Urbanistica e all’Edilizia privata. La stessa che aveva avuto per dieci anni durante i due mandati di Francesco Pietrobon, prima come assessore, poi come consigliere. «Per motivi personali e lavorativi».

Ai colleghi amministratori aveva detto che stava seguendo con lo studio delle pratiche che riguardavano anche il Comune e che per questo preferiva fare un passo indietro per non mettere in difficoltà l’amministrazione. Aveva sentore già all’epoca di una possibile inchiesta? In tanti oggi se lo chiedono.

Paese. Firme false nelle pratiche edilizie, denunciato l'ex assessore comunale all'urbanistica Nicola D'Alessi


LA DIFESA
«Siamo già a lavoro per verificare quanto è stato contestato poiché, a nostro avviso, la prospettazione delle accuse non è aderente alla realtà - dichiara il suo difensore, l’avvocato Luigi Torrisi -. Ad esempio, non mi pare che la produzione di documentazione rientri tra le funzioni di un assessore comunale». Lo scorso agosto i finanzieri lo avevano convocato per interrogarlo ma all’epoca D’Alessi si era avvalso della facoltà di non rispondere, in attesa di capire quali fossero esattamente le contestazioni a suo carico. Adesso che gli è stato notificato l’avviso di chiusura delle indagini preliminari, l’indagato ha venti giorni di tempo per produrre una memoria difensiva o per farsi interrogare dal pm. Falsità materiale del pubblico ufficiale in certificati o autorizzazioni amministrative e la falsità materiale commessa da privato: sono questi i reati che gli contesta la guardia di finanza di Treviso nel periodo 2017-2020. In particolare, per il periodo in cui ha esercitato la delega, l’ipotesi è di aver falsificato due permessi di costruire. Per l’epoca successiva alle dimissioni le contestazioni riguardano una segnalazione certificata di agibilità, una denuncia di variazione catastale e un permesso di costruire. In tutto cinque documenti e altrettante pratiche. E tre clienti coinvolti, che D’Alessi seguiva come geometra nello studio del padre, risultato estraneo ai fatti contestati. Altri presunti illeciti sarebbero già caduti in prescrizione. A dare il “la” all’indagine delle fiamme gialle del comando provinciale di Treviso è stata la querela di un suo cliente. Si tratta di un immobiliarista che aveva scoperto che il numero civico riportato in una pratica era inesistente. 


LE DIMISSIONI
«Mi dispiace, ma devo affrontare altre cose» aveva detto D’Alessi quando aveva rassegnato le dimissioni da assessore. «Ne avevo preso atto anche se la tempistica mi aveva spiazzata - conclude la sindaca Uberti -. Tra le motivazioni c’era anche quella di evitare possibili conflitti di interessi tra l’incarico pubblico e il suo lavoro. Tant’è che per evitare intoppi di questo tipo avevo “pescato” il sostituto fuori dal nostro comune, nominando Ennio Brunello da Quinto. Ed era stata anche criticata per questa scelta».

Ultimo aggiornamento: 10:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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