Volpago. Ladri a casa dell’alpino rubati ori e gioielli: «Siamo traumatizzati»

Domenica 12 Maggio 2024 di Maria Elena Pattaro
Una delle stanze rovistate dai ladri

VOLPAGO (TREVISO) – Ladri a casa dell’Alpino. «Hanno fatto un disastro, siamo traumatizzati. Dovevamo andare all’adunata di Vicenza, ma i ladri ci hanno devastato casa». È lo sfogo amaro ai microfoni di Antenna Tre di una coppia di Selva del Montello, frazione di Volpago. Sabato sera, rientrando a casa, marito e moglie hanno trovato tutte le stanze a soqquadro. Dall’abitazione sono spariti soldi e gioielli che erano ricordi di famiglia.

LA VISITA

I malviventi hanno approfittato dell’assenza dei proprietari: la coppia si era allontanata per qualche ora, pregustando già le emozioni del giorno successivo, quando il marito, alpino, avrebbe sfilato insieme alle altre penne nere della sezione trevigiana.

Invece, appena tornati a casa, è arrivata la doccia fredda. Oltre al danno, anche la beffa collaterale di dover rinunciare all’adunata nazionale.

ANCORA NEL MIRINO

Il Montello non è stata l’unica zona colpita. Sotto assedio anche il Coneglianese, con un nuovo furto a Mareno, comune già “visitato” dai malviventi nei giorni scorsi. Basta assentarsi mezz’ora per andare a messa e al ritorno si trova la casa rovistata da cima a fondo e di ori e gioielli neanche più l’ombra. A Mareno è andata proprio così. Una banda ha colpito stamattina (domenica 12 maggio) in via San Lorenzo, approfittando della breve assenza del proprietario. «Sono passati tra le 9.30 alle 10 - racconta la vittima sul gruppo social paesano -. Si presume siano scappati con una Punto grigia vecchio modello. Sono entrati forzando una finestra».

Ad agire potrebbe essere stata la stessa banda che da giorni semina il panico nel Coneglianese. Giovedì sera, i malviventi, hanno assaltato una villetta di via Toscana mentre i proprietari erano al capitello, a recitare il rosario. In due hanno scavalcato la recinzione, scassinato una porta-finestra e, una volta dentro, hanno fatto incetta di ori e gioielli. Non contenti, avevano tentato anche una seconda razzia in via Campi, a 200 metri di distanza dal primo bersaglio. Qui una telecamera di sorveglianza li ha immortalati durante la fuga.

Nei giorni precedenti colpi simili erano andati a segno a Pianzano, frazione di Godega di Sant’Urbano. Saranno le indagini a fare chiarezza sulla serie di colpi. Intanto le vittime devono fare i conti non soltanto con gli ammanchi e le spese per riparare i danni, ma anche con gli strascichi emotivi che ogni furto comporta: un intreccio di paura e rabbia.

Ultimo aggiornamento: 21:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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