GIAVERA DEL MONTELLO (TREVISO) - Gravidanza a basso rischio con l'ostetrica, avviato un ambulatorio ad hoc a Giavera del Montello. Un progetto sperimentale che prevede un'apertura una mattina alla settimana. L’accesso al servizio per gravidanza è possibile anche senza impegnativa, previa prenotazione rivolgendosi al cup. L’ostetrica effettuerà una prima valutazione di tutte le gravidanze, per segnalare eventuali fattori di rischio e controllare che vi siano tutti gli esami ematochimici richiesti prima che la gestante effettui la visita specialistica. Durante la prima visita con il ginecologo verrà definito se la gravidanza è a rischio o se rientra nei parametri fisiologici.
L'ambulatorio, come funziona?
L’attivazione dell’ambulatorio, voluta con l’intento di rafforzare i servizi offerti alla popolazione sul territorio e in adesione alle migliori linee guida europee e internazionali sul tema, è avvenuta nell’ambito del progetto regionale “Gravidanza a basso rischio a gestione ostetrica”, attivo in Usl 2 dal 2015. Sono oltre 18mila le donne in gravidanza prese in carico mediante questo percorso, con un indice di gradimento buono-ottimo, espresso dalle stesse gestanti tramite questionario anonimo dedicato, che supera il 95%. Le ostetriche dedicate a questo genere di ambulatorio, oltre alla formazione universitaria hanno seguito una specifica formazione sul campo prevista proprio dal progetto regionale e per le loro valutazioni applicano aggiornati protocolli nazionali e internazionali, atti a identificare tempestivamente eventuali variazioni della gravidanza che necessitino della consulenza specialistica.
«Quella ostetrica è una prima valutazione molto importante - precisa il direttore generale, Francesco Benazzi - in quanto evita alle gestanti di dover ritornare dallo specialista per esami mancanti. Con l’apertura di questo ambulatorio si è aggiunto un importante tassello nel facilitare l’accessibilità ai servizi sanitari per le gestanti dell’area del Montello».