Redditi 2023: la mappa dei più ricchi e dei più poveri. Treviso seconda in Veneto dopo Cortina e 80esima in Italia

Mercoledì 24 Aprile 2024 di Mauro Favaro
In Veneto il capoluoogo della Marca nei redditi è seconda solo a Cortina

TREVISO - La Marca è più ricca. Nel giro di un anno il reddito medio lordo dei lavoratori trevigiani è aumentato di oltre mille euro: da 22.050 a quasi 23.145 euro. È l’effetto del complessivo incremento dell’imponibile. Il numero di contribuenti ha registrato un balzo in avanti. Oggi se ne contano 8.500 in più: si è passati da quasi 657mila a più di 665mila. E questi ultimi per il 2022 hanno denunciato in tutto 15,4 miliardi di euro. Esattamente 915 milioni in più rispetto all’anno precedente (+6%). A evidenziarlo è l’analisi delle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2023, quindi relative all’anno d’imposta 2022, appena pubblicata dal dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia.

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La classifica

In cima alla classifica c’è la città di Treviso. Qui il reddito medio è salito fino a superare quota 28.560 euro. Addirittura 1.760 euro in più rispetto a quanto denunciato per il 2021. Dopotutto tra i 64mila contribuenti del capoluogo si concentra oltre il 12% del totale dei redditi imponibili della Marca: più di 1,8 miliardi. Si tratta di dati che collocano Treviso al secondo posto assoluto a livello regionale. Solamente Cortina fa meglio, con un reddito medio che arriva a sfiorare i 30mila euro. Se ci si sposta sul piano nazionale, poi, Treviso occupa l’80esimo posto su oltre 7.900 comuni. Ma soprattutto è il quinto capoluogo di provincia più ricco d’Italia, fermo restando che si parla sempre di livelli medi su cifre lorde. Per dare un’idea, il record a livello nazionale spetta a Portofino (90.600 euro di reddito medio). Mentre Milano chiude la top10 generale con 35.280 euro. Scorrendo la graduatoria, San Pietro di Feletto si conferma al secondo posto nella Marca (26.400 euro di reddito medio; oltre 1.100 euro in più in un anno).

Così come c’è la conferma di Mogliano sul terzo gradino del podio (25.600 euro di reddito medio; per un aumento in linea con quello degli altri comuni). Di seguito, Casier ha sopravanzato Ponzano (25.440 euro per il primo e quasi 25.200 euro per il secondo). Mentre Conegliano cede due posizioni nei confronti di Portobuffolè e Oderzo. Gli indicatori, comunque, sono sempre positivi.

In fondo 

Girando la classifica, l’ultimo posto è occupato da Moriago. Anche qui il reddito medio è aumentato di circa mille euro. Ma con quasi 18.340 euro per contribuente il comune tra il Piave e il Montello resta la Cenerentola della Marca sul fronte dei redditi. Poco più su ci sono Vidor, Tarzo, Miane e Chiarano. Nonostante l’aumento, Farra di Soligo fa un piccolo salto all’indietro. L’anno scorso era l’83esimo comune del trevigiano, con un reddito medio di 19.200 euro. Adesso, invece, è in 89esima posizione con una media di quasi 19.690 euro. Colpisce infine il quadro di Valdobbiadene. Nonostante sia nel cuore delle colline del Prosecco, il comune è tre i dieci paesi della Marca con il reddito medio più basso: poco più di 20.090 euro. Nella classifica trevigiana delle denunce dei redditi, comunque, non ci sono “gamberi”. Solamente “canguri”. Il reddito medio per contribuente ha fatto un salto in avanti soprattutto a Treviso (+1.760 euro in un anno). Ma non solo. Anche a Castelfranco è stato registrato un incremento di oltre 1.400 euro. E di seguito ci sono i balzi fatti da Carbonera (+1.325 euro), Oderzo (+1.313), Conegliano (+1.271), Castello di Godego (+1.265), Asolo (+1.199), Portobuffolè (+1.178), Silea (+1.161), Pieve del Grappa (+1.160) e Vittorio Veneto (+1.149 euro). Di contro, a chiudere, i salti meno pesanti sono quelli fatti da Colle Umberto (+832 euro a livello medio: da quasi 22.950 a poco meno di 23.780 euro), Villorba (+847 euro), Ponzano (+868 euro), Monfumo (+868 euro) e Preganziol (+872 euro: da un reddito medio di poco più di 23.810 euro a quasi 24.690 euro).

Ultimo aggiornamento: 25 Aprile, 17:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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