GORIZIA - Rapinano un distributore di benzina in Slovenia e vengono arrestati poco dopo in Italia. Si tratta di due persone, di 23 e 54 anni, pregiudicate, bloccate sabato da polizia e carabinieri a Gorizia in una operazione congiunta delle forze dell'ordine dei due Paesi. Il 23enne e il 54enne, prima di raggiungere Nova Gorica (Slovenia), avevano tentato, senza esito, di rapinare una tabaccheria nel capoluogo isontino. Giunti in sella a uno scooter, erano entrati nel negozio col volto travisato e con il casco in testa, minacciando il titolare con una pistola e colpendolo con un getto di spray urticante in faccia.
Scappano a mani vuote
L'esercente non aveva ceduto e i due erano fuggiti a mani vuote. Dopo pochi minuti, sono entrati in azione nell'impianto di carburante oltre confine, fuggendo con 1.500 euro in contanti. Intercettati dalle forze dell'ordine al rientro in Italia, hanno abbandonato a terra lo scooter - risultato rubato il giorno prima a Gorizia - ma sono stati immobilizzati poco dopo. Dagli elementi raccolti nel corso delle perquisizioni domiciliari nelle abitazioni dei due arrestati, gli investigatori non escludono che gli stessi si siano resi responsabili di ulteriori episodi criminali, commessi sia in Slovenia sia in territorio italiano.
Uno fugge nei parchi, l'altro entra in un bar
Molto movimentata la cattura. I due hanno abbandonato a terra lo scooter in via Max Fabiani e sono fuggiti a piedi, con direzione diverse, attraversando i giardini pubblici ed il parco giochi per i bambini. Dalla direzione opposta sono stati visti dagli agenti di un equipaggio della squadra mobile della Questura, che hanno raggiunto di corsa e bloccato a terra il primo rapinatore in fuga mentre tentava di divincolarsi. Un secondo equipaggio ha fermato l’altro rapinatore che era entrato in un bar della vicina via Terza Armata, nascondendo lungo il suo percorso di fuga sparpagliati in diversi luoghi il casco ed le altre cose utilizzate nelle due incursioni criminali; il tutto è stato poi ritrovato nel corso di un’accurata ricerca portata a termine dagli agenti.
Scooter rubato il giorno prima
Dai successivi accertamenti è emerso che il motociclo era stato rubato il giorno precedente a Gorizia ed i due vi avevano poi apposto una targa sottratta da un altro scooter. La pistola, ritrovata dai militari sotto il motociclo abbandonato in via Fabiani, è risultata essere una riproduzione a salve di una semiautomatica, completa di caricatore coi colpi inseriti ed il cane armato. I due pregiudicati, di cinquantaquattro e di ventitré anni, sono stati quindi arrestati nella quasi flagranza di reato ed associati alla casa circondariale di Gorizia.