Escursionista cade a terra privo di sensi: gravissimo

Domenica 12 Luglio 2020
L'intervento del Soccorso alpino e speleologico del Friuli Venezia Giulia ai laghi di Fusine

Tarvisio - Un escursionista di Klagenfurt è stato soccorso intorno alle 13 dai soccorritori della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico, otto tecnici, insieme a quelli della Guardia di Finanza di Sella Nevea.

L'allarme è scattato dal rifugio Zacchi dove, intorno alle 12.40, è giunto un escursionista, anche lui di origini germaniche, a dare l'allarme al gestore, che a sua volta ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico. Non è dato sapere se i due erano insieme. Di fatto l'escursionista ha riferito di aver visto un uomo a terra privo di sensi. Si è tentato di chiamare l'elisoccorso che però era impegnato - e l'elicottero della Protezione Civile era impegnato nell'intervento in Val Resia - e quindi le squadre si sono recate sul posto a piedi, dopo aver preso quota con i mezzi fuoristrada fino ai 1100 metri di altitudine dell'Alpe Tamar, affrontando i 500 metri di dislivello rimanenti fino al ferito, che si trovava a 1600, sotto il Bivacco Nogara, sul sentiero 517.

L'uomo era privo di sensi al momento del ritrovamento e con un trauma facciale, provocatogli dalla caduta.

I soccorritori gli hanno prestato le prima cure ma era evidente la gravità della situazione per cui è stato nuovamente richiesto l'elicottero che, giunto sul posto, ha potuto atterrare su una zona pianeggiante e caricare il ferito a bordo.

Ultimo aggiornamento: 18:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci