VENEZIA - Il blocco delle crociere voluto dal Dpcm fa sorridere le agenzie di viaggi. Per bocca del direttore operativo di Albatravel e presidente dell'associazione Tolomazi (che include il settore veneziano dell'arrivare in città), Andrea Gersich, non è una decisione che sposterà gli equilibri: «Siamo a zero operatività, normalmente ci sono crociere programmate sia per Natale che per Capodanno, ma da quello che ci risulta le navi sono tutte ferme tra Genova, Livorno, forse Ravenna, ma disarmate, a motori fermi e con minimo personale a bordo». L'anno orribile del turismo, per le agenzie di viaggio è stato quanto di peggio si ricordasse dalla seconda guerra mondiale, spiega il rappresentante di categoria: «Abbiamo registrato una riduzione del fatturato pari al 98% rispetto all'anno precedente, siamo stati costretti a mettere tutto il personale a casa, tranne un solo turno che opera in smart working, ma sulle quotazioni 2021».
Gersich fa sapere che lo spazio per sperare in un anno migliore c'è: «Dall'estero arrivano indicazioni che con una campagna di vaccinazioni il momento della ripartenza potrebbe essere da aprile.