MARTELLAGO - Era stata appena dimessa dopo un intervento chirurgico ma un improvviso malore l'ha colpita senza lasciarle scampo. Saranno i risultati dell'autopsia a chiarire le cause del decesso avvenuto il 26 ottobre di Stefania Bona, 65 anni di Maerne. La donna era stata sottoposta il 4 ottobre a un'operazione nel reparto di Chirurgia dell'Angelo per rimuovere un tumore al pancreas: intervento riuscito e la paziente, dopo un decorso regolare, martedì era stata dimessa.
Le dimissioni, poi il dramma
Ma la notte seguente la donna si è sentita male, i familiari hanno allertato i soccorsi, i sanitari del Suem di Mirano sono riusciti a stabilizzarla e l'hanno condotta in ospedale ma la corsa è stata vana, è spirata poco dopo. Si sospetta possa esserle stato fatale un trombo, complicanza dell'intervento: l'Asl ha disposto un riscontro diagnostico, l'autopsia interna, effettuata venerdì e autorizzata dai congiunti che vogliono capire i motivi di una morte che ha destato commozione in tutto il paese, dove la 65enne era molto conosciuta.
Originaria di Campalto, Stefania Bona si era trasferita a Gazzera e poi, da 28 anni, a Maerne.