MESTRE - Continua la lotta allo spaccio sul fronte caldo di via Piave a Mestre. Stavolta a finire nella rete dei carabinieri della compagnia cittadina è un insospettabile, dalla fedina immacolata.
Si tratta di un 25enne del Gambia con regolare permesso di soggiorno, intercettato in quartiere Piave da una pattuglia dell'Arma in servizio di controllo antidroga.
PERQUISIZIONE
Il ragazzo vive infatti in zona in un appartamento che condivide con altri immigrati e nella stanza che è risultata essere nella sua disponibilità sono spuntati altri 24 grammi di "maria" in 7 dosi già pronte alla vendita e pure mezzo chilo di hashish. A corroborare l'effettiva attività di smercio al dettaglio della droga svolta dal 25enne si è aggiunto il ritrovamento del materiale necessario per il confezionamento a partire dall'immancabile bilancino di precisione. Il tutto è stato posto sotto sequestro a disposizione dell'autorità giudiziaria. Per l'incensurato a questo punto inevitabili le manette ai polsi: informato il pm di turno, per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Il mattino seguente è comparso davanti la giudice per l'udienza di convalida che ha avuto esito positivo ma senza applicazioni di misura cautelari proprio in virtù del fatto che l'indagato era privo di precedenti.
CONTRASTO
Chi vende e chi acquista e consuma: all'inizio del mese sono stati 19 gli assuntori segnalati dai carabinieri alla Prefettura a riprova di un'azione capillare di monitoraggio del quartiere che ha fra i suoi scopi il contrasto al degrado legato al mercato degli stupefacenti in tutte le sue forme.