VENEZIA - Dodici Pietre d'Inciampo sono state posate oggi a Venezia in occasione del Giorno della Memoria.
Il percorso è iniziato dalle pietre d'inciampo in memoria di Gilda Jesurum Foà, per poi proseguire con quelle per Vittorio Coen Porto e Amelia Coen Porto Levi, Augusto Coen Porto, Jole Jesurum e Marisa Jesurum, Eugenio Saraval, Giuseppe Jona, Pia Cesana Mariani e Leo Mariani. Infine, davanti alla Casa israelita di riposo sono state deposte le pietre di Ada e Ida Ancona. Giuseppe Jona, medico e presidente della Comunità ebraica di Venezia, morì suicida nel 1943 per non consegnare ai nazisti l'elenco dei cittadini ebrei rimasti in città.
Venezia, ancora una volta, si dimostra sensibile al tema della Shoah e della memoria e può essere d'esempio per tutti e soprattutto per le giovani generazioni - ha detto la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano -.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il percorso è iniziato dalle pietre d'inciampo in memoria di Gilda Jesurum Foà, per poi proseguire con quelle per Vittorio Coen Porto e Amelia Coen Porto Levi, Augusto Coen Porto, Jole Jesurum e Marisa Jesurum, Eugenio Saraval, Giuseppe Jona, Pia Cesana Mariani e Leo Mariani. Infine, davanti alla Casa israelita di riposo sono state deposte le pietre di Ada e Ida Ancona. Giuseppe Jona, medico e presidente della Comunità ebraica di Venezia, morì suicida nel 1943 per non consegnare ai nazisti l'elenco dei cittadini ebrei rimasti in città.
Venezia, ancora una volta, si dimostra sensibile al tema della Shoah e della memoria e può essere d'esempio per tutti e soprattutto per le giovani generazioni - ha detto la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano -.
E lo sta facendo, oltre che con questo percorso, anche con numerose altre iniziative, come il conferimento della cittadinanza onoraria che daremo alla senatrice a vita Liliana Segre».