ROMANO D’EZZELINO - Oggi, giovedì 27 gennaio, Romano festeggia il centesimo compleanno del concittadino Davide Andolfatto. A rendergli omaggio anche l’amministrazione comunale con la visita nella sua storica casa del sindaco, Simone Bontorin e dell’assessore al sociale, Maurizio Carlesso, oltre ad amici alpini che sono andati ad omaggiarlo perché orgoglioso della sua penna nera. Nato e cresciuto a Romano, in Valle Santa Felicita, ai piedi del Grappa, Davide Andolfatto è stato contadino e operaio e nella semplicità della sua vita ha conosciuto momenti di gioia e momenti di dolore che lo hanno portato ad essere un uomo saggio, riservato e un faro per la sua famiglia composta da 6 figli, 8 nipoti e 6 pronipoti.
Quest'anno celebra un doppio record: oltre al traguardo delle 100 candeline, sposato con Palmira dal 1950 festeggia anche il 72° anniversario di matrimonio!
Il compleanno del signor Andolfatto coincide con la Giornata della memoria e lui, che ha vissuto e conosciuto le atrocità della guerra, della fame e il dolore più grande della morte del proprio fratello e dei cugini (al loro sacrificio è intitolata proprio via Andolfatto a Romano), ricorda ogni giorno alla sua famiglia di cercare la pace, sempre! Con un modo di dire semplice “queo che xe rotto, xe rotto” insegna a tutti che ricostruire è difficile quando a rompere l’equilibrio della vita è l’odio.