VICENZA - «Immaginare la mia vita senza di te mi strazia, l'orrore di ciò che hai passato mi strazia, andare avanti sapendo che non ci toccheremo mai più, non ci parleremo mai più, non ci sveglieremo mai più l'uno nelle braccia dell'altra, mi fa a pezzi» sono le strazianti parole di Fanfan Antonini, la moglie dell'ex campione di ciclismo Davide Rebellin morto nel tragico incidente di mercoledì.
«Il mio Angelo, il mio grande Amore… » scrive Françoise Antonini, per tutti Fanfan.
La donna si affida dunque ai social per ricordare l'uomo, il marito, il campione: lo ha fatto ieri sabato 3 dicembre, a tre giorni da mercoledì, data della tragedia. E intanto gli amici sul sito del campione lo ricordano con una toccante galleria di foto di tutti i suoi trionfi
In queste ultime ore la Procura di Vicenza ha predisposto un mandato di arresto europeo nei confronti di Wolfgang Rieke, il camionista tedesco di 62 anni che ha travolto, ucciso e abbandonato l'atleta mentre si allenava ed è accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso.. La Procura guidata da Lino Giorgio Bruno ha deciso di procedere con il cosiddetto Mae, il mandato di arresto europeo, una sorta di estradizione fondata sul principio della fiducia reciproca tra gli Stati.
Stando alla ricostruzione fatta dai carabinieri, dopo l'investimento il camionista era sceso dal tir avvicinandosi alla vittima, per poi risalire sull'autoarticolato e allontanarsi. Scena vista da alcuni testimoni, che sono riusciti anche a scattare delle foto: immagini poi utilizzate per le ricerche.
Wolfgang Rieke è dirigente, insieme ad un fratello, della RTR Speditionsgesellschaft mbH, azienda specializzata in spedizioni internazionali con una ventina di tir e autoarticolati.