«Edoardo, la Roma è qui che ti aspetta». Daniele De Rossi ha pronunciato l’appello per il tifoso che sabato scorso ha chiamato durante la trasmissione Te la do io Tokyo in onda su Teleradiostereo denunciando la sua situazione di malato in attesa di eutanasia: «Ho già preso accordi con una clinica in Svizzera che mi ha mandato le date. Una di queste è il 22 maggio. E nella mia testa è scattato qualcosa, mi sono detto: “Ma io il 22 maggio ho qualcosa da fare”. Poi mi sono ricordato, è la finale di Dublino», ha detto con la voce spezzata dal pianto. In studio cala il gelo, tutti si commuovono e ogni parola diventa superflua quando realizzano dove l’ascoltatore vuole andare a parare: «Se c’è una cosa che vorrei, anche se è l’ultima, è la Coppa». L’audio è stato pubblicato inizialmente su Twitter da un account anonimo e poi nel giro di qualche ora è diventato virale. È stato ripreso da account con milioni di follower e ha fatto il giro dei media. Fino ad arrivare ai vertici del club, tra cui il vicepresidente Ryan Friedkin che è stato avvisato da un ex dipendete rimasto in buoni rapporti con lui. La Ceo Lina Souloukou, invece, è stata avvertita dall’ufficio stampa della società, mentre De Rossi lo ha saputo navigando sui social.
Subito la Roma si è attivata, chiamando i conduttori della trasmissione e provando a reperire il contattato.