Letizia Petris è ospita di Silvia Toffanin a Verissimo.
Nella sua intervista a Verissimo, Letizia Petris ha raccontato il rapporto con i suoi genitori: «Mamma aveva così paura che mi avvicinassi alla droga e facessi i suoi stessi errori che sono sempre stata tenuta sotto a una campana di vetro. Sono stata in comunità a San Patrignano fino ai 13 anni: ho fatto lì le scuole, facevo sport dentro ed è stato difficile abituarmi alla vita esterna. Mio papà è venuto a mancare nell'arco di 15 giorni da quando arrivò la diagnosi di leucemia».
«I medici avevano la speranza di salvarlo ma, poi, andò come andò. Quando mio padre morì, io e mamma eravamo davvero tanto tristi, i dottori ci chiesero se volevamo spegnere o meno le macchine perché, anche se, non c'era speranza, sarebbe potuto andare avanti. Poi, lui ci ha aiutate perché si è spento da solo. Non è stato facile perché io e mia mamma siamo cadute in una brutta depressione, ho cominciato ad avere cattivi pensieri sulla mia vita, non volevo più svegliarmi la mattina. È stato un brutto momento che, poi, abbiamo superato, abbiamo ritrovato la speranza e ci siamo fatte forza». Letizia ha, poi, aggiunto: «Paolo è molto simile a mio papà, ama il silenzio, la pace e io non ho dubbi: mio padre lo amerebbe».
Paolo Masella, poi, ha fatto una sorpresa a Letizia Petris e ha detto: «Lei è una donna fortissima e la stimo molto, oltre che amarla». La ragazza ha aggiunto: «Io di Paolo amo l'equilibrio che mi dà, quando lo vedo sono tranquilla e lo sento casa. Il mio sogno è quello di diventare mamma ma lo è sempre stato».