Treviso. Centri estivi al via, aperte le iscrizioni: «Rincari minimi»

Venerdì 3 Maggio 2024 di Mauro Favaro
Già iniziate le iscrizioni nei centri estivi della Marca

TREVISO - «Alcuni Comuni hanno iniziato a chiedere dei rimborsi spese per l’utilizzo delle strutture per i centri estivi. Ma la nostra è una cooperativa sociale. Se dobbiamo anche pagare, troveremo altre realtà pronte a ospitarci». Matteo Marconi, presidente di Comunica, non usa giri di parole. I municipi non navigano nell’oro. Lo si vede anche dal variare delle quote per calmierare i prezzi degli stessi centri estivi. Ma per la cooperativa leader in questo settore, arrivata ad accogliere oltre 3mila giovani, mettendo in campo più di 300 operatori, diventa difficile far fronte a richieste che sostanzialmente si avvicinano a degli affitti per l’uso di scuole e altre sedi. Tanto più che dopo gli aumenti post Covid, quest’anno le tariffe verranno riviste solo con piccoli adeguamenti.

Per alcune attività i rincari potranno andare dai 10 ai 20 euro. Molti campi, però, costeranno alle famiglie esattamente come l’anno scorso.

Iscrizioni aperte

Comunica ha già aperto le iscrizioni a una serie di centri estivi. Come quello nel parco della Storga (6-12 anni) dal 10 giugno al 6 settembre. La tariffa piena è di 115 euro a settimana per il primo figlio e di 105 per i successivi. C’è poi la novità dei centri estivi multisport organizzati in collaborazione con il Villorba Rugby (per i nati dal 2010 al 2018) dal 10 giugno al 9 agosto. Qui per il primo figlio si va da 70 euro per una settimana a mezza giornata a 115 per una settimana a tempo pieno (i tesserati Rugby Villorba hanno uno sconto). «In questo caso abbiamo unito le forze – sottolinea il presidente di Comunica – la collaborazione tra soggetti con esperienza e associazioni locali è la direzione verso cui andare».

I corsi

Per continuare con l’English experience summer camp a Caorle (8-14 anni) dal 9 al 15 giugno. La tariffa di 780 euro comprende iscrizione, pensione completa al villaggio San Francesco e tutte le attività, comprese quelle degli insegnanti madrelingua. Più tutti gli altri centri estivi e Comunicamp (in inglese) proposti a Treviso, Casale (dal 17 giugno al 9 agosto, più Aspettando la scuola dal 19 al 31 agosto), Mogliano (dal 17 giugno al 16 agosto, più Aspettando la scuola dal 19 al 30 agosto), Silea (dal primo luglio al 2 agosto), Caerano (dal 15 luglio al 9 agosto) e così via.

Le tariffe

In questi casi le tariffe vanno da 35 euro a settimana (mezza giornata) fino a un massimo di poco più di 100 euro (tempo pieno). Sono diversi i fattori da tenere in considerazione, come ad esempio il pranzo incluso o meno, agevolazioni per residenti o per iscritti all’istituto comprensivo della zona. «A livello generale, notiamo un interesse maggiore per i centri estivi rispetto agli scorsi anni. Dopo il Covid, si è tornati a ragionare anche verso il futuro: le iscrizioni sono in aumento e in parte sono state effettuate in anticipo – rivela Marconi – per quanto riguarda le tariffe, c’è stato qualche adeguamento. Ma complessivamente sono rimaste piuttosto in linea. I costi sono aumentati, ma non come nel recente passato».

Il supporto

Pochi Comuni finanziano i centri estivi in modo diretto. Nella maggior parte dei casi vengono dati rimborsi ex post in base all’Isee. Il tutto in attesa di capire se si concretizzerà l’idea del governo di tenere le scuole aperte anche d’estate. Tra gli addetti ai lavori sono già emersi forti dubbi. «Ci potrebbe essere un accordo tra le scuole e il terzo settore. Ma la proposta dovrebbe essere lanciata tra settembre e dicembre, in modo da poter organizzare qualcosa di decente, non in aprile – conclude Marconi – le attività estive offrono diversi vantaggi per i ragazzi dal punto di vista educativo. L’approccio informale consente un confronto tra i giovani che in altri contesti non è possibile. Si può giocare e socializzare in modo differente. E non è una cosa da poco nel percorso di crescita dei bambini e dei giovani in generale».

Ultimo aggiornamento: 19:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA