Il presidente del Coni Malagò:
Cortina bocciata per colpa del Mose

Venerdì 6 Giugno 2014
Il presidente del Coni Malagò: Cortina bocciata per colpa del Mose
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CORTINA - «C'è molta delusione, Cortina aveva assolutamente le carte in regola per vincere. Le ultime vicende Expo e Mose non hanno aiutato ma è inutile stare qui a rimpiangere per quel voto. Abbiamo perso, è lo sport, dobbiamo guardare avanti e voltare pagina».

Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commenta, nel corso della conferenza stampa di presentazione degli eventi che dall'8 al 10 giugno celebreranno i 100 anni del Comitato Olimpico, la sconfitta di Cortina che ha perso ieri la corsa con la svedese Are per ospitare i Mondiali di sci alpino del 2019.

«Stanotte non ho dormito, non mi va di essere ipocrita e falso, c'è stata una grande delusione da parte mia e di tutto il mondo sportivo - aggiunge -. Penso che ha tutte le carte in regola, era il quarto tentativo e ringrazio moltissimo il sottosegretario Graziano Delrio, il presidente del comitato d'onore Luca di Montezemolo, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia e il testimonal Alberto Tomba. C'avevamo messo la faccia».

Malagò però pensa già al futuro: «Oggi un sondaggio in tv riportava che il 46,9% degli italiani dicono che si rivedono in quella mentalità truffaldina che ha caratterizzato le nostre istituzioni. Io faccio parte dell'altro 54% così come tutti gli uomini di sport e ci dobbiamo ribellare. Sennò che facciamo? Smettiamo di candidarci a qualsiasi cosa? Ci mettiamo fuori da ogni contesto internazionale? L'Italia deve guardare avanti».

Ultimo aggiornamento: 13:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA