VENEZIA - Una clamorosa notizia sulla Guggenheim di Venezia rimbalza dalla Francia: quel gioiello d'arte sul Canal Grande non ha più nulla a che vedere con la collezione donata da Peggy, non sono state quindi rispettate le volontà dell'ereditiera americana.
L'attacco, secondo il quotidiano francese Le Monde, è di alcuni eredi della collezionista che ora chiedono il ritiro della donazione fatta da Marguerite "Peggy" Guggenheim alla fondazione Solomon Guggenheim, accusata, tra le altre cose, anche di «violazione di sepolcro» nel palazzo Venier dei Leoni che ospita le opere.
Nelle memorie dell'ereditiera c'è scritto: «La collezione resterà intatta a Venezia e a mio nome, ma sarà amministrata dalla Fondazione Guggenheim.
Le sue disposizioni, però, non sarebbero state rispettate. Una prima battaglia legale, con accordo, ci fu nel 1996: ogni iniziativa della Fondazione a Venezia doveva essere concordata con gli eredi. Ora se ne apre un'altra: prima udienza il 21 maggio a Parigi.
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