Sciarpa dei Ricchi e Poveri al collo, stivaloni da pioggia gialli e occhiali da sole. Arriva così all'Ariston Dargen D'amico, ospite oggi nel salotto di Mara Venier.
I baci
Dopo il bacio di ieri sera a Mara Venier, Dargen D'Amico ha replicato anche oggi, rendendosi protagonista di un divertente siparietto durante Domenica In. Al suo arrivo, il cantante milanese ha infatti baciato nuovamente la conduttrice, per poi omaggiare con un altro bacio anche Gabriele Cirilli, presente in studio. «Da quando un bacio può provocare un guaio? Trovo surreale la polemica per un bacio», ha detto Dargen. «Allora baciami e falla finita!», questa la risposta della conduttrice.
io esco innamorata di lui da questo sanremo,amo da morire la sua ironia #Sanremo2024 #DomenicaIn pic.twitter.com/GaFaEEC0k3
— fran ౨ৎ salvar martin💐 (@IMF3ARLESS) February 11, 2024
Dopo l'episodio, anche gli altri ospiti in studio hanno "richiesto" un bacio a Dargen D'Amico, che li ha accontentati, questa volta con baci sulle guance. Tutti, tranne Enrica Bonaccorti. «Perché a me no?» si sente in sottofondo prima dell'inizio di "Onda alta", la canzone portata in gara a Sanremo dal cantante.
Il significato della sua canzone
«Io vengo da un Paese, l'Italia, all'interno del quale c'è sempre stata la regola dell'ospitalità e dell'accoglienza. Un tempo quando un bambino aveva fame veniva accolto, gli davano da mangiare. Questo è il nostro bagaglio genetico ideale. Nel momento in cui ascolto discorsi che si dimenticano del lavoro distintivo di protezione dei cuccioli, dei bambini, semplicemente cerco di comunicarlo. In questo momento credo ci sia qualcosa che non funziona nell’istinto dell’essere umano». Così Dargen D'Amico, rispondendo alla domanda sul significato della sua canzone. «La bilancia economica dell’immigrazione è in positivo. Quello che loro mettono nelle nostre casse è meno di quello che noi spendiamo per l’accoglienza. Questo andrebbe ogni tanto raccontato», ha aggiunto poi il cantante. Un discorso, questo, interrotto da Mara Venier, costretta a fermare il cantante: «Qui si parla di musica, è una festa. Per queste cose e questi temi serve tempo. Dobbiamo far esibire anche gli altri cantanti. Qui stiamo parlando di musica, chiedo scusa». «Quando mi fanno una domanda, non riesco a fare a meno di rispondere. È colpa mia, scusa», ha aggiunto poi Dargen D'Amico, prima di andare via.