ROMA

Papa Francesco non partecipa alla Via Crucis, il Vaticano: «A riposo in vista della Veglia di domani e della Messa di domenica»

Tutti gli aggiornamenti in tempo reale

Venerdì 29 Marzo 2024

Il Vaticano: «Il Papa a riposo in vista della Veglia di domani e della Messa di domenica»

«Per conservare la salute in vista della Veglia di domani e della Santa Messa della domenica di Pasqua, questa sera Papa Francesco seguirà la Via Crucis al Colosseo da Casa Santa Marta». È la comunicazione giunta all'ultimo momento questa sera dalla Sala stampa vaticana, mentre tutti attendevano il Pontefice al Colosseo per il tradizionale rito del Venerdì Santo.

Tutto era pronto, il dispositivo di sicurezza lungo il tragitto dal Vaticano, l'organizzazione pronta ad accogliere il Papa, il pubblico in attesa, il massiccio spiegamento delle forze dell'ordine sul sito: ma la poltrona sulla consueta postazione dall'alto, da cui Francesco avrebbe dovuto presiedere la Via Crucis, è rimasta vuota. Papa Bergoglio, tra l'altro, per la prima volta ha scritto le meditazioni lette durante il percorso della croce: ci sono «i bambini che non sorridono più» per «la follia della guerra» e tutti coloro che patiscono nel dramma dei conflitti. Ci sono i «tanti cristi umiliati dalla prepotenza». Ci sono le donne «che subiscono oltraggi e violenze». Ma anche i «bimbi non nati» e «gli anziani scartati».

 

 

 

E ricorrono anche gli 'haters' che imperversano sui social. Nei suoi testi - nella prospettiva principalmente della preghiera - il Papa fa un compendio delle sofferenze del mondo, a cui tornare col pensiero mentre si commemora la salita di Cristo al Calvario e la sua morte in croce. Lungo le 14 stazioni la croce viene portata non solo da religiosi, ma anche da migranti, disabili, persone disagiate. Ad accompagnarla anche il cardinale vicario di Roma Angelo De Donatis. E, seguendo le meditazioni del Papa, è possibile anche oggi vedere Gesù crocifisso «nei cristi umiliati dalla prepotenza e dall'ingiustizia, da guadagni iniqui fatti sulla pelle degli altri nell'indifferenza generale». «Ora capisco questa tua insistenza nell'immedesimarti coi bisognosi: tu sei stato carcerato; tu straniero, condotto fuori della città per esser crocifisso; tu sei nudo, spogliato delle vesti; tu, malato e ferito; tu, assetato sulla croce e affamato d'amore. Fà che ti veda nei sofferenti e che veda i sofferenti in te, perché tu sei lì, in chi è spogliato di dignità», è la preghiera di Francesco. «Aiutaci a riconoscere la grandezza delle donne, loro che a Pasqua sono state fedeli e vicine a te, ma che ancora oggi vengono scartate, subendo oltraggi e violenze», sottolinea. «Gesù, questa preghiera di intercessione raggiunga le sorelle e i fratelli che in tante parti nel mondo soffrono persecuzioni a motivo del tuo nome; coloro che patiscono il dramma della guerra e quanti, attingendo forza in te, portano croci pesanti», afferma il Pontefice nelle meditazioni lette durante il percorso della croce. «Di fronte alle tragedie del mondo il mio cuore è di ghiaccio o si scioglie? - dice ancora - Come reagisco alla follia della guerra, a volti di bimbi che non sanno più sorridere, a madri che li vedono denutriti e affamati e non hanno più lacrime da versare?». «Gesù, fà che ti riconosca e ti ami nei bimbi non nati e in quelli abbandonati», «in tanti giovani, in attesa di chi ascolti il loro grido di dolore», «nei troppi anziani scartati», «nei detenuti e in chi è solo», «nei popoli più sfruttati e dimenticati», implora il Pontefice. Non dimenticando neppure, nel rivolgersi a Gesù, che «tanti seguono il barbaro spettacolo della tua esecuzione e, senza conoscerti e senza conoscere la verità, emettono giudizi e condanne, gettando su di te infamia e disprezzo. Accade anche oggi, Signore, e non serve nemmeno un macabro corteo: basta una tastiera per insultare e pubblicare sentenze». Ma «la sofferenza con Dio non ha l'ultima parola», è il richiamo alla speranza che fa da sfondo alla Via Crucis.

Papa Francesco salta la Via Crucis

«Per conservare la salute in vista della Veglia di domani e della Santa Messa della domenica di Pasqua, questa sera Papa Francesco seguirà la Via Crucis al Colosseo da Casa Santa Marta». Lo comunica la Sala stampa vaticana.

Al Colosseo croce portata anche da migranti e disabili

Queste le persone che porteranno la croce, nell'ordine, nelle 14 stazioni della Via Crucis che sarà presieduta questa sera da papa Francesco al Colosseo: alcune suore di clausura e un eremita; alcune persone residenti in una Casa Famiglia; alcune persone accolte in una Comunità di recupero e di assistenza sociale; una famiglia; persone con disabilità; partecipanti ad alcuni gruppi di preghiera; sacerdoti che amministrano il sacramento della Confessione in alcune Basiliche romane; donne impegnate nella pastorale sanitaria; un gruppo di migranti; catechisti; parroci della Diocesi di Roma; alcuni giovani; consacrate; persone impegnate nella Caritas diocesana. Le torce saranno portate invece da giovani universitari. Quest'anno, per la prima volta, i testi delle meditazioni e delle preghiere dal titolo «In preghiera con Gesù sulla via della croce» per le stazioni della Via Crucis sono state scritte dal Pontefice.

La diretta della Via Crucis

 

Le 14 tappe

La Via Crucis ricostruisce il tragico cammino di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione e si compone di 14 tappe. Ogni stazione ripropone un momento significativo del percorso di Gesù verso il calvario. Ecco le tappe:

Gesù è condannato a morte
Gesù è caricato della croce
Gesù cade per la prima volta
Gesù incontra sua madre
Gesù è aiutato a portare la croce da Simone di Cirene
Santa Veronica asciuga il volto di Gesù
Gesù cade per la seconda volta
Gesù consola le donne di Gerusalemme
Gesù cade per la terza volta
Gesù è spogliato delle vesti
Gesù è inchiodato sulla croce
Gesù muore in croce
Gesù è deposto dalla croce
Il corpo di Gesù è deposto nel sepolcro

Le meditazioni

“La sofferenza con Dio non ha l’ultima parola”. Il Papa, per la prima volta nel suo pontificato, ha scritto di proprio pugno le meditazioni per la Via Crucis che si svolgerà stasera al Colosseo. Quattordici stazioni nelle quali Bergoglio fa un dialogo con Gesù e denuncia nuovamente la “follia della guerra” e dà voce al dolore davanti ai “volti dei bambini che non sanno più sorridere, a madri che li vedono denutriti e affamati e non hanno più lacrime da versare”. Nelle meditazioni c’è anche l’esortazione del Papa a riconoscere “la grandezza delle donne, che ancora oggi vengono scartate subendo oltraggi e violenze”. Bergoglio inoltre osserva: “Basta una tastiera per insultare e pubblicare sentenze”.

 

Dove vederla in tv

Migliaia i fedeli che si uniranno al Santo Padre per la celebrazione, che sarà come sempre trasmessa in mondovisione su Rai 1., in diretta anche su Tv2000 (canale 128 e 157 di Sky) dove in questi giorni è prevista una programmazione dedicata alle celebrazioni pasquali tenute da Papa Francesco, in streaming su RaiPlay.

Quest'anno, inoltre, per la prima volta è il Pontefice stesso l'autore delle meditazioni che accompagnano la Via Crucis, una Via Crucis di orazione nell'anno che Bergoglio ha voluto dedicare alla preghiera in preparazione del Giubileo 2025.

Via Crucis, la diretta. Anche quest’anno Papa Francesco presiederà il Solenne rito della Via Crucis al Colosseo che si svolgerà stasera 29 marzo Venerdì Santo, al termine del quale impartirà la Benedizione Apostolica. La processione partirà alle ore 21:15 come di consueto all’interno del Colosseo e terminerà al Tempio di Venere al Palatino.

Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 09:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci