BASSA PADOVANA - Fatture false per evadere l'iva, beni e conti correnti per un milione di euro sequestrati, un imprenditore calzaturiero della Bassa Padovana iscritto nel registro degli indagati: è il bilancio di una operazione condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Padova, a conclusione di un un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Rovigo.
I militari di Este hanno sottoposto a sequestro 11 immobili e 13 conti correnti, tutti nella disponibilità del rappresentante legale della società, indagato per aver utilizzato fatture false che si era «autoprodotto» a discapito degli ignari fornitori. La società a partire dall'anno 2014 aveva utilizzato complessivamente 620 fatture per operazioni inesistenti, per un imponibile di 4,5 milioni di euro, «apparentemente» emesse da 50 calzaturifici dislocati sul territorio nazionale. La maggior parte degli operatori economici ha riferito di non aver mai intrattenuto rapporti commerciali con la società padovana.