Rivendevano il tabacco sequestrato: 1.400 chili di merce per un valore di 170mila euro. Nei guai funzionario della dogana e guardia giurata

Martedì 23 Gennaio 2024
Tabacco

ROVIGO - La squadra Mobile della Questura di Rovigo ha eseguito un sequestro per 169.666 euro ad un funzionario dell'Agenzia delle Dogane, ad una Guardia Particolare Giurata, entrambi accusati di peculato continuato, e nei confronti anche di un altro italiano e ad un moldavo. Il provvedimento è stato disposto dalla procura di Rovigo. Il funzionario era stato responsabile dello stabilimento di deposito Monopoli di Stato di Adria, nel cui centro era impiegato anche la guardia giurata che avrebbero venduto oltre 1400 kg di tabacchi esteri destinati alla distruzione, dopo che erano stati sequestrati e depositati nello stabilimento, incassando 147.360 euro.

I fatti avvennero tra il gennaio 2020 e il febbraio 2022.

I due sono inoltre accusati di aver, in concorso con un italiano e un moldavo detenuto, venduto e acquistato tabacco lavorato estero di contrabbando - già sottoposti a sequestro e depositati presso i magazzini di Adria - superiori a 10 chili. In particolare il funzionario, in qualità di responsabile dello stabilimento, si occupava del reperimento e della predisposizione dei tabacchi lavorati esteri; la guardia giurata invece avrebbe provveduto alla cessione all'italiano il quale si sarebbe occupato poi di vendere il tabacco nel mercato clandestino. Il funzionario è indagato anche di peculato di un personal computer, nonché di simulazione di reato per avere denunciato il furto di sigarette ad opera di ignoti, fatto questo mai avvenuto. All'italiano, indagato per traffico di tabacchi e ricettazione, è è stato fatto un sequestro preventivo per 14.386, mentre al moldavo la confisca è stata per 7.920 euro.

Ultimo aggiornamento: 24 Gennaio, 10:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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