Propaganda elettorale durante la corsa benefica di Treviso, esposto contro l'europarlamentare della Lega Rosanna Conte. «Anche Manera ha violato la norma»

Martedì 7 Maggio 2024 di Redazione Treviso
Propaganda elettorale durante la corsa benefica di Treviso, esposto contro l'europarlamentare della Lega Rosanna Conte. «Anche Manera ha violato la norma»

TREVISO - Alla Treviso in Rosa con il manifesto elettorale, parte l'esposto al Corecom del Veneto. Questo quanto annunciato, per una presunta infrazione alle norme sulla campagna elettorale, dalla consigliere regionale Erika Baldin (M5S) contro il gesto dell'europarlamentare leghista Rosanna Conte che, domenica 6 maggio, ha partecipato alla maratona benefica per la Lilt, sfoggiando un cartello con lo slogan "Conte in Europa". «Un comportamento di cattivo gusto, e del tutto censurabile - commenta Baldin - non solo per il palese aggiramento delle norme vigenti in tema di comunicazione elettorale, ma anche per il basso livello di mettersi in mostra durante un evento benefico, come appunto la maratona trevigiana, per raccogliere fondi da destinare alla lotta contro i tumori».

L'attacco di Baldin: «Anche Manera ha violato la norma»

Secondo Baldin, inoltre, «non è stata solo Conte a violare la norma ma pure il vicesindaco di Treviso Alessandro Manera, altro candidato alle elezioni europee per la Lega, è intervenuto, quando il regolamento afferma in modo chiaro che la comunicazione istituzionale in questo periodo deve avere caratteri di necessità e impersonalità. Così invece è stata una passerella di mera propaganda, che solo chi è al potere era in grado di esercitare, a scapito di tutte le altre liste in lizza». Della cosa, riferisce infine Baldin, si è accorto lo stesso sindaco leghista di Treviso, Mario Conte, che ha fatto rimuovere il cartello. 

Ultimo aggiornamento: 15:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci