Un sogno che si è avverato, ma che ora rischia di non diventare realtà. Dopo aver conquistato la medaglia d’argento ai Campionati Europei di specialità Grandi Gruppi a Lleida, in Spagna, ora i 25 atleti e lo staff di show roller team del pattinaggio Vazzola puntano ai Mondiali in Paraguay del 9 ottobre; la conferma ufficiale della loro convocazione è arrivata venerdì scorso.
IL PROBLEMA
«La federazione italiana interviene nelle spese in modo relativo. Coprirà i costi dell’alloggio con la colazione e quelli dell’assicurazione sanitaria. Il volo, il pranzo, le cene e gli spostamenti saranno a carico degli atleti e delle famiglie che già devono sostenere gli 800 euro della retta, i 500 euro dei body e i vari costi aggiuntivi» - dice l’allenatore Marco Viotto, che l’anno scorso ha ricevuto dal Coni la medaglia d’argento al valore atletico per i risultati conseguiti in carriera - dopo anni di sacrifici, sudore, ore di allenamento serale e momenti bui ci siamo conquistati la possibilità di sognare in grande, grazie alla passione e alla dedizione. Ora non vogliamo perdere questa grande opportunità». Per volare in Paraguay e realizzare il sogno di una vita, gli atleti e lo staff dovrebbero pagare circa 1500 euro a testa per un totale di 40.000 euro. Dopo aver ricevuto la conferma della convocazione ai campionati del mondo, la squadra ha avviato subito la raccolta fondi online (sul sito www.gofundme.com). Ma tutti si stanno muovendo per fare in modo che si avveri il sogno di questi ragazzi, portando questo sport in tutto il mondo e facendo capire che, sebbene sia considerato uno sport minore, il pattinaggio a rotelle può essere comparabile agli sport olimpici, visto l’impegno e la fatica per arrivare ad alti livelli come quelli dello show roller team del pattinaggio Vazzola.
L’APPELLO
Oltre alla raccolta fondi, la società intera sta coinvolgendo diverse aziende del territorio e Viotto, che agli Europei è sceso in pista come atleta per sostituire un compagno infortunato, ha inviato anche una lettera al presidente della Regione Luca Zaia, che aveva dedicato al gruppo di pattinaggio artistico a rotelle un post nei social per il grande risultato ottenuto. «Le chiedo se è a conoscenza di fondi pubblici o della disponibilità di sponsor privati che possano esserci da sostegno economico per questo sogno targato mondiale 2021» scrive Viotto. Una ricerca di supporto e sostegno quella della società sportiva di Vazzola che è anche a lungo termine, visto che gli atleti assieme agli allenatori Marco Viotto, Venusia Ronchi e il coreografo Daniel Morandin, pluricampione mondiale di Solo Dance e Coppia Danza guardano avanti e il prossimo obiettivo sarà già il mondiale in Argentina del 2022. «Il nostro sport è una passione che ti toglie tanto ma ti dà anche molto e quando scendi in pista tutti i sacrifici vengono ripagati - continua Viotto - la nostra specialità non è sport olimpico, è considerato sport minore ma le fatiche sono tante e nonostante ciò ci dobbiamo autofinanziare anche ad alti livelli». Anche per la trasferta agli Europei in Spagna, il team del Vazzola ha dovuto pagare 400 euro a testa di tasca propria e per risparmiare ha viaggiato in pullman: 19 ore all’andata e altrettante per il ritorno. «Come società non abbiamo risorse economiche tali da poter sostenere le spese del viaggio. Faremo di tutto affinché si avveri il sogno di questi ragazzi e ho già sentito anche l’assessore allo sport Samuele Zago. Vogliamo partecipare a questi Mondiali dopo anni di duro lavoro e sacrifici» conclude il presidente Rudi Salvador.
