La multa arriva sull'applicazione del telefonino, chi non lo sa paga i costi accessori

Venerdì 8 Dicembre 2023, 04:40 - Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 21:28

IL CASO


Una automobilista mestrina prende una multa per la sosta non pagata sulle strisce blu in via Catalani, zona Piraghetto. Sul parabrezza non trova alcun verbale degli accertatori di Avm (ma qualcuno può averlo tolto) e così 40 giorni dopo suona alla porta di casa il postino con la notifica della multa inviata dalla Polizia municipale: 38,70 euro con lo “sconto”, 51,30 euro se regolarizzata dal sesto al 60° giorno dalla notifica, potendo pagare con il sistema PagoPa o sul territorio scansionando il “Qr Code”. Ed ecco la sorpresa: quei 38,70 euro che comprendono, oltre alla sanzione, 7,30 euro di “spese procedurali” e altri 2 di “spese di notifica”, al momento del pagamento diventano magicamente 46,95 euro, ai quali si dovrà poi aggiungere anche un euro e mezzo di “commissioni/spese” per il versamento. Solo i più buoni possono a questo punto pensare ad un errore, perché in realtà si tratta di un nuovo, inaspettato balzello.


© RIPRODUZIONE RISERVATA