Cellule dormienti, Isis, allarme terrorismo in tutta Europa, infiltrati nelle comunità di immigrati. Sono parole che ciclicamente, in questo secolo, tornano nelle cronache in Occidente. Il caso di Bruxelles (ma anche quello precedente nella scuola francese) alimenta la preoccupazione perché da una parte appare probabile il legame con la reazione di Israele a Gaza dopo il massacro messo in atto da Hamas il 7 ottobre, dall’altra mostra anche altri filoni: le due vittime sono svedesi e questo fa pensare che ci possa essere un link con il caso dei roghi del Corano.