Spalletti, le prime parole da Ct: «Si ricomincia dal 4-3-3». E sulla clausola con il Napoli: «Gli avvocati stanno lavorando»

Sabato 2 Settembre 2023, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 9 Settembre, 11:32

I «comportamenti»

E’ il solito Luciano Spalletti, quello che ama il lavoro sul campo, quello dei «comportamenti giusti», e non quello che si basa «sui nomi». E’ quello che spiega il calcio come pochi, con i termini da campo, «le pressioni», «le costruzioni». E’ un lavoro nuovo questo per lui, ma Lucio non si spaventa. Ha in testa i principi chiari: «Bisogna giocare, avere minuti nelle gambe per essere qui, è fondamentale: Jorginho e Verratti sono fermi e non li ho chiamati, così come Scamacca». Chiaro, come sempre. Porte sempre aperte, ma per ora no. Il problema della Nazionale è sui famosi convocabili, sempre pochi, un guaio condiviso da tutti i ct.

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