Nancy Liliano è libera: con il suv ha travolto e ucciso i due carabinieri Pastore e Ferraro. Il legale: «La mia assistita è addolorata»

La donna era risultata positiva ad alcol e droga, il sostituto procuratore è in attesa di risultati tecnici

Giovedì 11 Aprile 2024 di Petronilla Carillo
Nancy Liliano è libera: con il suv ha investito e ucciso i due carabinieri Pastore e Ferraro. Il legale: «La mi assistita è addolorata»

Il sostituto procuratore Elena Cosentino è in attesa dei risultati di alcuni accertamenti tecnici sul Range Rover di Nancy Liliano prima di procedere con l’interrogatorio della giovane donna 31enne di Campagna che guidava l’auto che si è schiantata contro la gazzella dei carabinieri di Campagna. Incidente nel quale sono morti il maresciallo Francesco Pastore e l’appuntato scelto Francesco Ferraro. Ancora non sono stati ripetuti neanche i test tossicologici sull’indagata per duplice omicidio stradale e lesioni personale aggravate.

Nancy Liliano libera, la vicenda

 

Tutte le successive perizie dovranno difatti essere espletate da parte della procura, diretta dal procuratore capo Giuseppe Borrelli, alla presenza del difensore di fiducia della donna, l’avvocato Antonio Boffa.

Obiettivo dei rilievi tecnici in corso è valutare la velocità di marcia del suv quando è andato a schiantarsi contro l’auto dei militari dell’Arma.

Ci sarebbero però altri esami ancora da svolgere in modalità di garanzia giuridica dell’indagata. In queste ore è stata esclusa qualsiasi responsabilità da parte del maresciallo Paolo Volpe che sabato sera era alla guida della gazzella: il sottufficiale, nello svoltare verso la piazzola per fermarsi e procedere con il posto di blocco ha messo la freccia ed ha eseguito tutte le manovre corrette. L’esame dei video acquisiti dalla stradale e poi trasmessi alla Squadra mobile del vicequestore Gianni Di Palma, che ora segue le indagini, ha escluso qualsiasi sua responsabilità. Insomma, il fascicolo a suo carico è stato chiuso e non ci sono condizioni per ritenere alcuna colpa da parte sua. Dunque, essendo il 75enne ora in rianimazione parte lesa, in quanto tamponato anche lui dal suv che avrebbe franto la propria corsa proprio schiantandosi sulla sua auto, la Liliano sarà l’unica indagata in questa inchiesta.

Nancy Liliano, la donna del Suv che si è schiantato contro i carabinieri risultata positiva ad alcol e droga e già arrestata per spaccio

Martedì sera la stessa, che ha riportato lesioni contusioni nell’impatto, è stata dimessa dall’ospedale di Oliveto Citra ed ora è a casa in stato di libertà. Ieri ha affidato al suo legale, l’avvocato Boffa, poche parole per esprimere il suo stato d’animo. «La mia assistita - dice il penalista - è addolorata per quanto accaduto, essendo di fronte a una tragedia che sta determinando profonda sofferenza nelle famiglie dei carabinieri deceduti e in lei stessa». Nulla ha voluto dire sulla dinamica dell’incidente. 

Sembrerebbe dunque prendere sempre più forma l’ipotesi per la quale sia stata proprio l'alta velocità la causa dell’incidente mortale. Alla Procura ora il compito di valutare la potenza dell’impatto. Secondo una prima ricostruzione, dunque, la Liliano proveniva da Eboli quando al quadrivio di Campagna, non sarebbe riuscita a frenare alla vista dell’auto dei carabinieri cogliendola in pieno sulla fiancata destra, il lato dove vi erano i due passeggeri. Dopo lo schianto - e proprio questo per gli inquirenti sarebbe l’elemento da accertare - l’auto avrebbe fatto un testa coda finendo contro la vettura del 75enne.

Nelle prossime ore il legale della giovane donna potrebbe essere avvisato dalla procura sullo svolgimento degli esami tossicologici da ripetere. I primi, eseguiti nell'immediatezza dei fatti, avrebbero dato esito positivo: per quando riguarda quelli alcolemici, sarebbero usciti di poco superiori ai limiti consentiti dalla legge; quelli tossicologici hanno evidenziato tracce di cocaina ma bisogna capire quando e per quando tempo la donna ne abbia fatto uso.  Intanto, dopo i funerali in Puglia, la vita nella stazione dei carabinieri di Campagna riprende, anche se con il dolore ancora vivo dentro il cuore. 

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 00:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA