I “NO TICKET”
In preparazione alla manifestazione del 25 Aprile contro il ticket d’accesso a Venezia, con l’appuntamento alle 10.30 a Piazzale Roma, è stata indetta un’assemblea per martedì 23 ai Calegheri alle 17.30, promossa da Tutta la Città insieme, Forum per Mestre e Venezia, Ambiente Bene Comune. Durante l’assemblea, spiega Giovanni Andrea Martini, consigliere comunale di Tutta la Città insieme, si tenterà di rispondere alle tante domande e criticità sollevate dai residenti. «Sarà anche il momento in cui discuteremo delle modalità di boicottaggio del ticket, studiate con i nostri avvocati, che renderemo note durante la manifestazione - spiega Federica Toninello, portavoce Asc -. Il 25 Aprile abbiamo in mente un corteo molto partecipato e “canzonatorio”: insceneremo un vero e proprio circo per sottolineare l’assurdità delle soluzioni proposte da questa amministrazione. Stiamo studiando anche come “abbellire” i totem informativi. Ci aspettiamo tante persone».
Il 24 aprile alle 11 ci sarà un sit in contro il contributo d’accesso davanti a Ca’ Farsetti, organizzato da Radicali Venezia, Più Europa e Psi.
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LA SICUREZZA
Per Venezia saranno giorni caldi a partire dal 25 Aprile fino all’attesa visita papale di domenica. Appuntamenti che non impensieriscono la macchina della sicurezza: «Ci aspettiamo tante persone, quindi criticità sul fronte dei flussi in accesso, ma non abbiamo allerte particolari o preoccupazioni sul fronte della sicurezza - spiega il prefetto Darco Pellos -. Confido che tutte le manifestazioni si svolgeranno nello spirito di libertà e di condivisione delle idee che contraddistingue questa ricorrenza. Rinforzeremo il contingente in vista della visita papale, come previsto per le manifestazioni importanti, l’esercito presidierà gli obiettivi più sensibili come il padiglione di Israele in Biennale e il ghetto. L’accordo con la Questura, come sempre, è massimo».
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