LE CAUSE
Tra le cause alla base di questa situazione, la crisi demografica, la stagionalità corta, le difficoltà legate ai corsi di formazione per assistenti bagnanti, la carenza di alloggi e gli stipendi non più in linea con l'aumento del costo della vita. «Servono soluzioni immediate per affrontare l'emergenza concludono i referenti delle aziende , per esempio prevedere l'inizio graduale della stagione balneare ufficiale, facendola coincidere con la fine della scuola, offrendo comunque garanzie lavorative a chi è disponibile già da prima e reintrodurre la pausa di ristoro durante il servizio, perché se mancano i bagnini titolari risulta ancor più impossibile trovare i "jolly" che dovrebbero andare a coprire le pause pranzo».