Russia, quali armi tattiche (e perché sono molto pericolose) e quanti uomini schierati nelle esercitazioni nucleari al confine con l'Ucraina: cosa sappiamo

Lunedì 6 Maggio 2024, 16:15 - Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 11:08

Relazioni internazionali e possibili implicazioni

Queste esercitazioni si svolgono in un periodo di rinnovate tensioni tra la Russia e l'Occidente, pochi giorni prima dell'insediamento di Putin per il suo quinto mandato presidenziale e in prossimità della giornata della Vittoria, che commemora la sconfitta delle forze naziste nel 1945. La scelta di questo timing suggerisce una dimostrazione di forza da parte di Mosca, intesa a ribadire la propria sovranità e integrità territoriale in risposta a quello che il Cremlino percepisce come un clima internazionale ostile. Le dichiarazioni da parte di esponenti occidentali, incluso il Presidente francese Emmanuel Macron, riguardo l'invio di truppe in Ucraina, hanno provocato una risposta aspra dal Cremlino.

Dmitri Peskov, portavoce di Putin, ha sottolineato come queste affermazioni occidentali siano percepite come una minaccia diretta alla sicurezza della Russia, giustificando così le esercitazioni come necessarie misure difensive. «Il Cremlino ha interesse a continuare con l'escalation, noi chiediamo di fermare i comportamenti irresponsabili, come l'uso della minaccia nucleare». Lo dichiara il portavoce del Servizio di Azione Esterna dell'Ue riguardo all'annuncio di esercitazioni delle forze russe con le armi nucleari tattiche nei pressi dell'Ucraina.

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