Finita la caccia al tesoro nascosto dell'ex governatore del Veneto Giancarlo Galan: assoluzioni e prescrizioni per i commercialisti

Sabato 17 Febbraio 2024, 10:44 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 08:07

La decisione


Ma in sede processuale le indagini condotte dal Gico di Venezia, di fatto, sono state smontate dal pool di avvocati. Per quanto riguarda, infatti, i conti svizzeri relativi a Pipinato i due Penso e Paolo Venuti sono stati assolti perché il fatto non sussiste. Alessandra Farina ha invece incassato la prescrizione, in merito al reato di riciclaggio. Era stata accusata di avere compiuto rispetto ai proventi illeciti delle corruzioni consumate da Galan, operazioni dirette a ostacolare l'identificazione della provenienze delittuosa. Permettendo così che la somma di 1,5 milioni di euro, riconducibile all'ex Doge, venisse versata e giacesse sul conto della Bim Suisse.


La prescrizione è arrivata anche per i tre commercialisti, accusati appunto di avere fatto sparire il tesoro di Galan. Secondo l'accusa lo studio PvP, attraverso conti correnti esteri gestiti da suoi fiduciari e intestati a società domiciliate in paradisi fiscali come Panama e Bahamas, avrebbe trasferito 1,5 milioni di euro sempre sul conto delle Bim Suisse n. 1146 denominato Memoria. Per questo ultimo capo di imputazione la Procura aveva chiesto l'assoluzione perchè il fatto non costituisce reato.

Video
© RIPRODUZIONE RISERVATA